ESTRATTO DELLA RASSEGNA STAMPA DELL'OTTAVA EDIZIONE: DAL 27 SETTEMBRE ALL'11 OTTOBRE 2009

venerdì 25 settembre 2009

AndreaVillani.it

Evento: 'ANDREA VILLANI PRESENTA DAVIDE BARILLI, MASSIMO CASSANI, FULVIO ERVAS E MARCO POLILLO AL FESTIVAL "LA PASSIONE PER IL DELITTO" (Monticello Brianza)'

Presentazioni
Data: Domenica 11 Ottobre 2009 Ore 17:30

27 SETTEMBRE - 11 OTTOBRE 2009
Ottava edizione
Villa Greppi
Via Monte Grappa, 21
23876 Monticello Brianza (LC)
ANDREA VILLANI PRESENTA DAVIDE BARILLI, MASSIMO CASSANI, FULVIO ERVAS E MARCO POLILLO
al Festival La Passione per il delitto
Il noir, le storie, la cronaca e la realtà. Il mondo e la sua umanità privi di mediazioni, di consolazioni, di artifici. Dopo il poliziesco classico e le forzature dell’indagine scientifica, la narrativa di genere torna fortemente a muoversi su un piano di realtà scomodo ma capace di lasciare il segno, di raccontare i protagonisti da dentro, di avvicinarli al lettore. Di recepire le esperienze del mondo e della collettività e privarle della menzogna, del buonismo, dei filtri rassicuranti e accomodanti. Questo è il noir: linguaggio diretto, temi duri, forte appartenenza alla realtà e al vissuto dei personaggi, finali quasi mai consolatori. È la scuola dei francesi e degli spagnoli, è l’esigenza sempre più presente negli italiani. È la scrittura di chi ha vissuto molto e intensamente prima di iniziare a raccontare, di chi pone attenzione alla parola e alla sfumatura del linguaggio, di chi cerca l’empatia attraverso il dramma quotidiano, di chi ha avuto la pazienza di osservare, sapendosi ritagliare punti di vista privilegiati.
È la narrativa che va oltre l’intrattenimento, che va a fondo e che trasmette un concetto su cui ragionare. Va oltre la cronaca e ci parla di tradimenti e corruzione, di attacchi silenziosi e devastanti all’ambiente naturale, di problemi seppelliti dalla paura di dire e di rivelare, di nuove criminalità, di false soluzioni. Porta a galla le ipocrisie e rivela le letture distorte di ciò che ci circonda. Il noir attacca il lettore, lo impegna, colpisce diretto e poi conquista. La passione per il delitto 2009 sarà molto di tutto ciò: autori italiani e stranieri che hanno scelto questa appartenenza, scritture ragionate, stili che si incrociano, libri che hanno molto da dire.
DAVIDE BARILLI, Le cere di Baracoa (Mursia)
Novembre 1944. Durante una rappresaglia scoppia un incendio in una cereria della Bassa Padana. Muoiono due ragazzi: i fratelli Gabbi. Per oltre mezzo secolo Celso, il fratello maggiore emigrato in Centro America, cova la vendetta che, al suo ritorno, sfocia in un omicidio. Risucchiato dalle leggende di un uomo dal sangue zingaro e incuriosito da una vecchia cartolina in bianco e nero, un misterioso narratore ripercorre la vita dell'assassino per inseguire un delitto privo di enigmi investigativi, ma ricco di misteri.

MASSIMO CASSANI, Sottotraccia (Sironi)
Sandro Micuzzi, commissario della questura di Milano, riceve una telefonata anonima: “Se vieni a mezzanotte al ponte dell'Ortica, ti dirò tutto sul serial killer dei travestiti“. Micuzzi si presenta all'appuntamento. Un tossico gli punta addosso una pistola, spara e scappa. Il commissario risponde al fuoco e lo uccide. Lo scandalo è inevitabile, i giornali attaccano la “polizia violenta“. Ma cos'è successo in realtà? Davvero quel ragazzo aveva delle informazioni? Chi aveva interesse a togliere di mezzo Micuzzi?

FULVIO ERVAS, Buffalo Bill a Venezia (Marcos y Marcos)
Mentre l'ispettore Stucky si gode i profumi e i colori di Treviso, a Venezia turisti stranieri annegano misteriosamente nei canali e qualcuno scrive lettere anonime al “Gazzettino“ contro i “barbari invasori“. Il collega Scarpa da solo non ce la può fare, invoca l'aiuto di Stucky in nome dei vecchi tempi, quando, insieme, pattugliavano la laguna. Stucky sbarca nella Serenissima per scatenare il suo famoso fiuto, ma è estate, ha voglia di fuga, e la passione serpeggia tra le calli.

MARCO POLILLO, Corpo morto (Piemme)
Un editore nei guai, un vice commissario di polizia che finalmente si concede una vacanza, il proprietario di una lussuosa concessionaria d'automobili, due mitiche sorelle che da ragazze avevano fatto strage di cuori, sono i personaggi che si muovono su uno sfondo di sogno, quello di Positano, il paesino che si stende come un anfiteatro tra il mare e i picchi della Costiera Amalfitana. è l'inizio dell'autunno, un momento abbastanza tranquillo dopo la vertigine estiva, ma non c'è pace per gli habitué della località balneare: ognuno aspetta qualcosa.